Tab Article
Ankara, 26 ottobre 1943. Un telegramma top secret trasmesso dall'ambasciata del Terzo Reich per il Ministero degli Esteri tedesco dà l'avvio alla "Operazione Cicero", una delle spy-story più ricche di colpi di scena della Seconda Guerra mondiale. Nel messaggio, l'ambasciatore Franz von Papen riferisce di aver ricevuto l'offerta "da un impiegato dell'Ambasciata del Regno Unito - che asserisce di essere il cameriere personale dell'Ambasciatore - di procurarci fotografie di documenti originali segretissimi. Per la prima consegna, il 30 ottobre p.v., sono richieste 20.000 sterline inglesi in biglietti di banca; 15.000 per ciascun rullino aggiuntivo". Berlino accetta l'offerta. A narrarci questa incredibile storia è Ludwig Carl Moyzisch - agente in Turchia dell'SD (il temutissimo servizio segreto delle SS) - che riceveva le preziose informazioni direttamente dalla misteriosa spia, soprannominata Cicero dallo stesso ambasciatore.